venerdì 6 marzo 2015

11. Chiang Mai. Galli e massaggi.

Mi sveglio alle 4, alle 4e40, alle 5e15, alle 5e50, alle 6e30, alle 7e05, alle 7e34, alle 8e03, alle 8e40, alle 9e12 e infine alle 9e45 quando finalmente mi alzo. Su booking nessuno ha scritto che questa guesthouse si trovava dietro a un allevamento di galli insonni, ora rimedio subito io maledetti.
Vabbè dai che mi alzo che ci sono un sacco di cose da fare: trekking, safari, adventure jungle, massaggi, zoo, elephant park, yoga, rafting, corsi di cucina, meditazione, corsi di muay thay e cosi via. Troppe cose. Per me poi che sono un eterno indeciso. Non sapendo cosa scegliere alla fine decido di andare sul classico 1. farmi un giro in città, si sa mai che c'è qualche tempio da 'fotoscappare' (vedi post 9) e 2. pranzare, si sa mai che trovo un buon galletto al curry.
Finiti i fotoscappi e il pranzo non posso più tirarmi indietro. È arrivato il momento del massaggio. Io odio i massaggi. In realtà non mi sono mai fatto fare un massaggio, ma so che li odio. L'idea di qualcuno che mi tocchi e che non sia il mio partner, magari si tratta pure di un maschio, non mi va a genio...ma sono in Thailandia e non posso andarmene senza averne provato almeno uno. A questo punto mi viene un idea geniale: prenoto il Thai Massage presso il carcere femminile. Si tratta di massaggi eseguiti dalle detenute del carcere femminile nell'ambito del loro programma di riabilitazione, cosi faccio pure beneficenza. Ma almeno sono sicuro che mi toccherà una donna. Magari un assassina o una sadica, ma comunque una donna. Pago in anticipo l'imponente guardia carceraria di 1m50 e nell'attesa del mio turno vado a farmi un paio di Chang Beer per prendere coraggio. Torno brillo e convinto che mi massaggerà la ladra Margot, alias Fujiko di Lupin III, dopo avermi bendato e legato a un letto.
Thai Massage a Chiang Mai (come funziona) 
Innanzitutto la vestizione. Una poliziotta mi consegna una specie di kimono da indossare. Per evitare figuracce chiedo come si indossa, me lo spiega in thailandese e se ne va. Un disastro. Per me è incomprensibile, ho capito solo qual'è il pantalone ma non il senso e poi tutti questi lacci? Mi concentro, provo 4/5 combinazioni e alla fine esco dal camerino vestito in maniera ridicola, con il pantalone che mi cala da dietro e quindi boxer all'aria. Una detenuta massaggiatrice mi guarda, diventa rossa, scoppia a ridere e se ne va. Torna la poliziotta che, appena mi vede, scoppia a ridere pure lei. Vabbè it's my first time, spiegatemi. Alla fine mi aiuta un po' imbarazzata, avevo messo tutto al contrario, sono pronto. Dov'è la mia Margot?
Arriva un armadio in kimono, ha la forma di un cubo, probabilmente una condannata all'ergastolo. Mi fa togliere le scarpe, fa una smorfia e mi indica subito una bacinella per lavarmi i piedi. Finito, mi fa sdraiare su un materasso, bello rilassato. Chiudo gli occhi e sorrido. Nei primi 5 secondi mi fa scrocchiare, una ad una tirandole, le 10 dita dei piedi, mignoli inclusi. Reprimo 10 urla, lei ride sadica, io chiedo se il massaggio è finalmente finito. Lei mi risponde "relax". Altro che relax, dopo questo inizio sono tesissimo, mi sembra di stare dal dentista, aspetto da un momento all'altro il movimento che mi procurerà dolore. Rimane 20 minuti a torturare i miei piedi procurandomi, con la sola forza delle mani, una slogatura alla caviglia destra e un crampo al polpaccio sinistro. Poi si sposta verso l'alto e comincia a spaccarmi tutto. Per circa 30 minuti. Ogni volta che soffro ride la maledetta, deve appena aver visto le sfumature di grigio, rosso e giallo al cinema. Come il mio dentista prova a conversare per distrarmi ma non capisco niente, rispondo ansimante a monosillabi e lei ride e mi gira il braccio a 180 gradi dietro il collo. A un certo punto sto meditando di chiedere l'anestesia quando con un inattesa mossa da wrestling che mi ricordo di aver già visto a Wrestlemania 8 (quando The Rock schiena Hulk Hogan) pone fine alle mie sofferenze. Batto 3 colpi sul materasso per la resa, si inchina per salutarmi, chiedo sorridente dov'è l'ospedale, per la prima volta non ride per niente e se ne va.
Aaaaaa che bello, sarà l'effetto del massaggio ma mi sento veramente bene e rilassato! Dopo una bella cenetta mi ci vuole finalmente un bel bicchiere di vino rosso, basta birre. Grazie a tripadvisor trovo un wine-bar consigliatissimo nelle vicinanze. Mi siedo, apro il menu e sbianco. Un misero bicchiere di vino della casa mi costa alloggio, cena e massaggio. Ormai sono seduto, ordino, bevo, pago, il proprietario mi saluta con 18 inchini (ti credo!) e me ne torno nervoso a casa comprandomi al volo un pollo fritto.
Mi serve subito un altro massaggio maledizione!

1 commento:

  1. Povero fratellino mio...con questo post ti sei superato! Meglio ma molto meglio di zelig!!

    RispondiElimina